Tern Kanga Rack su Tern P9Funziona con Bici Tern da 20" e 24"
Richiede il Tern Luggage Truss
Carico Massimo: 7 kg
Dimensioni Verificate
- Larghezza max: 21 cm
- Profondità: 16 cm
- Altezza: 30 cm
Peso Verificato:
- 480g
Prezzo:
- Tern Kanga Rack (2013), 45 euro
- Tern Luggage Truss (2013), 35 euro
Il Kanga Rack è progettato per portare oggetti differenti: uno zaino, una borsa del computer portatile, un sacchetto della spesa, il casco, ecc.
Personalmente l'ho provato solo con una borsa ed un casco e mi sono trovato bene.
Anche con entrambi contemporaneamente, legando il casco sopra la borsa.
I materiali direi che sono buoni.
Dopo un mese di utilizzo quotidiano, il telaio del Kanga Rack non ha subito nessun graffio.
Le cinghie sono solide, direi il classico nylon cordura, e le cuciture sono doppie e dovrebbero garantire una buona durata.
C'è un passante metallico che permette di fermare la cinghia che avanza dopo averla tirata, in modo che non penzoli in modo fastidioso. Dettaglio molto utile.
La fibbia centrale a sgancio rapido è grande, solida (sempre plastica) e comoda da usare.
Il logo centrale Tern ricamato in bianco mi piace molto.
I ganci che fissano le cinghie al telaio possono essere posizionati in un paio di modi per migliorare la tenuta del carico. Se da un lato la solidità del gancio alla tensione della cinghia mi sembra molto buona, temo che forzarne in modo improprio lo sgancio per riposizionarli possa in breve portare alla loro rottura. Ho scelto una posizione e li lascio lì.
Una volta aquistato, bisogna decidere come montarlo, soprattutto in base al volume della borsa che solitamente vogliamo portare.
E' possibile agganciarlo verticalmente in due posizioni. Io ho preferito la posizione più bassa, in modo che sia più vicino alla ruota.
Questa soluzione diminuisce la lunghezza della cinghia di circa 10cm, poiché l'aggancio della cinghia deve essere spostato sulla staffa che non viene usata per l'aggancio alla bici.
Fin'ora la lunghezza delle cinghie è stata oltremodo sufficiente per trasportare un computer portatile con cavi e accessori e una giacca all'interno della stessa borsa: diciamo una messenger di medie dimensioni.
Il sistema di cinghie si adatta però a oggetti di tutte le forme e dimensioni, non solo a zaini e borse.
Si trasportano in sicurezza anche oggetti emisferici come il casco (un pallone? penso si possa fare senza problemi).
Forse si potrebbero avere difficoltà con un oggetto troppo piccolo per essere trattenuto dalla geometria delle cinghie in dotazione.
Oggetti invece come la borsa messenger o il casco sono ben tenuti e non corrono il rischio di cadere frontalmente o lateralmente.
Il Kanga Rack si collega direttamente al telaio attraverso il Tern Luggage Truss, così i carichi pesanti possono essere trasportati senza influire sullo sterzo.
Risulta un po' strano che il portapacchi resti dritto al suo posto mentre si gira lo sterzo. Questo inoltre, potrebbe diventare un piccolo problema di ingombri mentre ci si divincola nel traffico, poiché mantiene fissa la lunghezza della bici anche se girate la ruota: è un po' come avere un rimorchio, bisogna prestare attenzione in fase di manovra o si rischia qualche urto involontario.
Per quanto riguarda il suo comportamento dinamico, devo dire che il Kanga Rack tende ad oscillare leggermente in senso verticale se sottoposto a sollecitazione durante la guida (buche, sanpietrini, asfalto ondulato, ecc).
Per questo motivo, a carico massimo, oltre i 25Km/h la guida diventa piuttosto nervosa e le oscillazioni si ripercuotono sullo sterzo in modo sensibile sconsigliando un'andatura troppo allegra. Su asfalto perfettamente liscio questo non accade, ma vallo a trovare
Il peso massimo strasportabile dal Kanga Rack si fa sentire anche in frenata, scomponendo l'anteriore su frenate molto brusche.
Con un peso inferiore, però, non si hanno problemi di sorta.
Forse spostando l'aggancio alla staffa inferiore si possono ridurre le oscillazioni, ma per ora è solo un'ipotesi.
Quando poi non serve, con un semplice bottone si può sganciare. Il Tern Luggage Truss resterà solidale al telaio, ma il Kanga Rack potrà essere tolto.
A differenza di altre soluzioni, il bottone di sgancio ha una chiave di sicurezza, in modo da poter lasciare il Kanga Rack agganciato senza rischio di furto.
La dotazione standard del Tern Luggage Truss offre 2 chiavi.
Bisogna però dire che la posizione della chiave è piuttosto disagevole (in particolar modo se il Kanga Rack è posizionato più in alto, poiché la chiave tende a urtare contro il telaio del Kanga Rack) per essere utilizzata con semplicità, soprattutto se la chiave fa parte di un mazzo.
Nel trasporto passivo il telaio del Kanga Rack diventa un comodo punto in cui afferrare la bici per sollevarla.
Personalmente distribuisco il peso afferrando il Kanga Rack e la sella per il trasporto per brevissimi tratti.
L'ingombro visivo della bici piegata è notevole: sembrerà molto più ingombrante di prima.
Tuttavia in lunghezza il Kanga Rack non supera la ruota anteriore e in larghezza non sporge rispetto al manubrio (potrebbe sporgere la borsa agganciata però).
Solo in altezza c'è un netto incremento.
Quindi, utilizzandolo in intermodalità, in treno o in metropolitana, non dovrebbero esserci grosse differenze.
L'unico inconveniente che ho incontrato: non posso più infilare il palo della metropolitana tra le due ruote della bici. Questo mi permetteva di ridurre di 10/15cm l'ingombro in lunghezza della bici appropriandomi di uno spazio non utilizzato intorno al palo.
La stabilità della bici piegata con una borsa pesante montata non è delle migliori.
Bisogna fare attenzione che il peso posizionato così in alto non faccia ondeggiare la bici.
Basterebbe un piccolissimo urto, o anche un po' di vento, per farla cadere rovinosamente.
Voglio sottolineare che il Tern Luggage Truss crea a volte qualche difficoltà nella piega, poiché i cavi tendono ad attorcigliarsi intorno.
Con il Kanga Rack montato, resta in parte questo problema poiché i cavi, in assenza di borsa montata, tendono a incastrarsi nel telaio.
Risulta un piccolissimo problema che con un po' di attenzione nella piega si risolve in un attimo.
Un altro problema di maggior conto, ma di minor impatto, l'ho scoperto recentemente: il Tern Luggage Truss, a bici ripiegata, tocca su di un lato la base del manubrio e provoca un fastidioso graffio dovuto allo sfregamento.
In definitiva il Kanga Rack non ha deluso le mie aspettative.
Posso portare con me la borsa che voglio o altri oggetti comodamente.
Dà anche un'aria più metropolitana alla bici, anche in assenza di borsa.
Se avesse una guida per i cavi e una protezione in plastica per non rigare il telaio della bici sarebbe perfetto.
Nelle foto qui di seguito trovate tutti i dettagli e i problemi descritti.