Ho trovato in una pennetta la recensione che stavo elaborando sulla mia ex Lombardo Capri 015, prima che me la facessi fregare, ora a distanza di quasi un anno ho (diciamo) superato il trauma, perciò penso che questa bozza di recensione, rimossa dai ricordi, possa magari essere comunque utile a qualcun altro. Dovrei avere da qualche parte anche qualche foto, quando le troverò e - con un groppo al cuore - le inserirò...-----------
Dopo 600 km in quasi di 2 mesi mi sento di poter scrivere 2 righe di presentazione su questa pieghevole.
Sintesi per pigri (scala soggettiva da 1 a 10, il massimo):
La consiglieresti? 7
Rapporto qualità/prezzo: 9
Facilità/rapidità di piega: 8
Trasportabile da chiusa: 5
Per persone alte: NO
Prezzo: 250,00 €
comprata a settembre da
FREEMOVE a Roma. Su internet si trovava a di meno, ma ho scelto un negozio reale, vicino casa, che conosco bene come qualità e cortesia e che fa anche ciclofficina.
Peso: 12,5 kg (compresi parafanghi ant&post, portapacchi post. e cavalletto)
Non un peso piuma ma in linea con altre della stessa fascia di mercato. Telaio in acciaio.
Tipo di piega: piega centrale
In sequenza si piegano i pedali, il piantone, il "pezzo centrale del telaio", si abbassa il sellino. Il manubrio rimane piegato verso l'esterno
N.B. Se si abbassa prima il sellino, il tubo sella in alluminio si graffia tutto perché struscia sulle saldature interne del telaio che sono un po' sporgenti, se invece si abbassa a piega effettuata va giù in verticale che è una bellezza (o quasi).
Trasportabilità:
La bici NON è provvista di alcun sistema per tenerla chiusa una volta piegata, né magneti né altro, tocca arrangiarsi in qualche modo, una volta chiusa fortunatamente le ruote possono rimanere parallele, così da permettere di spingerla dal sellino lasciato alzato, tuttavia tende a sbandare un po' se non ci si ingegna con un sistema di chiusura immediato e perfetto. Il risultato è che se la devo trasportare velocemente da chiusa "dispiego" il telaio, alzo solo il manubrio e la faccio scorrere così.
Dimensioni da chiusa: DA PRENDERE DA QUALCHE PARTE
Le dimensioni da chiusa mi fanno portare ad escluderne un utilizzo frequente su bus/metro straaffollati, in realtà anche solo il peso non ne rende molto comodo l'utilizzo sugli autobus, ma a quel prezzo...
Cambio: 1x6 Shimano TX 50 / Revo Shift RS35
Non molto preciso a seguito di pieghe della bici frequenti, finora avrò fatto 2-3 registrazioni
Le 6 velocità sono secondo me una necessità se si vuole utilizzare la bici in ogni tragitto stradale romano.
Sviluppo metrico: Pacco pignoni 14-28 denti, Corona 48 denti
Tutto sommato un buon sviluppo metrico se si pensa di affrontare spesso salite molto ripide (ho una buona muscolatura sulle gambe, dovuta a anni di corsa e hockey, tuttavia mi capita di mettere la prima marcia spesso). Chiaramente su rettilinei e falsipiani in discesa si "criceta" un po' sopra i 25-30 km/h.
In movimento:
la bici si comporta abbastanza bene, il cambio a 6 velocità è abb. preciso, le vibrazioni si sentono tutte e se si "criceta" su strade con buche a forte velocità (25-30 km/h) si rischia di far uscire la catena (a me sarà successo finora un 3-4 volte).
Tubo sterzo e tubo sella regolabili in altezza: Sì, però...
1- Se vi piace la guida sportiva, con la schiena inclinata a 45°, e siete alti più di 1,75m mi sento di sconsigliarvi la bici per via della ridotta distanza sellino-sterzo.
2- se si alza troppo il tubo sterzo (ma sempre dentro i limiti), la piega di questo viene in parte ostacolata dalla forcella, perciò non è consigliabile se si vogliono mantenere le dimensioni minime da chiusa.
3- se si alza troppo il tubo sella (ma sempre dentro i limiti), il sellino oscilla leggermente provocando vibrazioni che alla lunga potrebbero essere pericolose per le saldature del telaio.
Copertoni: 20"x1,75" Kenda
su strada fanno il loro, nulla di speciale, solo una foratura finora e sicuramente per mia imprudenza.
Freni: tipo V-Brake
ho già quasi consumato il freno posteriore, penso che sia più una mia colpa, da neofita insicuro.
Uso che ne faccio:
finora prendo la bici per andare a lavoro 3-4 volte a settimana, facendomi in bici circa 10 km a tragitto, dislivello +112m -101m, velocità media di 17 km/h. Al ritorno stesso tragitto, con salite meno lunghe ma più impegnative. L'unica pista ciclabile che potrei fare sarebbe su Viale Palmiro Togliatti ma il mio fondoschiena dopo un paio di volte si è rifiutato, troppi saliscendi repentini.
Spesso divento anche pendolare da ladispoli, da termini a lavoro saranno 4-5 km sostanzialmente in piano.
--------------