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Autore Topic: rumori e ticchettii molesti: come individuarne l'origine  (Letto 14742 volte)

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Offline occhio.nero

  • Federico
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rumori e ticchettii molesti: come individuarne l'origine
« il: Luglio 01, 2013, 07:31:36 pm »
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Annoso problema sulle pieghevoli. Ne abbiamo parlato già in altre discussioni, ma forse è il caso di affrontarlo di petto.

E segnalo da altra discussione:

Eccovi il video:




Non sono nemmeno del tutto sicuro che il rumore arrivi direttamente dai pedali, è difficile da stabilire.

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Come intuibile, il carro posteriore si dimostra piuttosto rigido e l'energia della pedalata viene trasmessa molto bene alla ruota.
Il carro anteriore pur rimanendo abbastanza rigido e preciso nella parte inferiore vede il lunghissimo tubo sterzo infulcrato molto in basso flettere sotto sforzo emettendo il caratteristico gemito.
I rimedi qui sono almeno tre: il primo e' di registrare al meglio i giochi. Il secondo e' quello suggerito da altri utenti, ovvero di lubrificare lo snodo con uno spray al teflon. Il terzo e' di tenere a mente quello che diceva Bernard Hinault, il quale avendo vinto in tempi non sospetti cinque Tour, tre Giri e due Vuelte era uno che probabilmente di bici se ne capiva abbastanza, ovvero: "Bisognerebbe poter suonare il piano andando in bici".

Il che non significa che si dovrebbe agganciare una tastiera al manubrio e strimpellare solfeggi ma che la parte superiore del corpo deve essere mantenuta quanto piu' possibile rilassata, senza strangolare il manubrio e senza aggrapparvisi disperatamente cercando di svellerlo, ma usando le braccia e le mani solo per mantenere la direzione e per cambiare velocita' o per frenare, lasciando che tutta l'energia di cui si e' capaci venga lasciata disponibile alle gambe.

Inoltre con la Tern si deve ricorrere il meno possibile alla pedalata fuorisella e comunque calibrare bene le movenze, perche' se da un lato regala temporaneamente piu' potenza all'azione, dall'altro la pedalata in fuorisella con le ruote piccole tende a disunire il movimento e a stressare il manubrio.
In buona sostanza il cigolio diviene una sorta di cicalino d'allarme che significa "sei troppo contratto, ti muovi male e stai tirando il collo al manubrio per niente, molla e rilassati".


Questa bici costringe a rivedere il proprio modo di pedalare e molto probabilmente il minor senso di fatica che ho sperimentato nell'uso dipende anche da questo, oltre che dalla postura piu' eretta che, a prezzo della minor aerodinamicita', stressa meno la muscolatura del collo e della schiena e, consentendo un angolo piu' aperto tra busto e gambe, permette una migliore respirazione e quindi una maggiore ossigenazione dei muscoli.
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e ancora:
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La versione 5 marce è roba rara qui in Italia, ma comunque le considerazioni sul mozzo Sturmey Archer sono analoghe a quelle delle versioni più recenti.
Come scoprirai cercando e leggendo i contributi già esistenti, il ticchettio è normale: può essere maggiore o minore a seconda del rapporto ma è tipico di questi mozzi SA e non può essere eliminato.
Se sei solo preoccupato che si tratti di un difetto puoi stare sereno.... se invece ti infastidisce a priori te ne devi fare una ragione o cambiare bici.
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Io aggiungo solo un paio di cose:
rumori e cigolii li avvertirai sempre su una pieghevole. Sempre. Prima o poi arrivano per tutte, ma non significa che sia lì per spaccarsi... è solo una naturale conseguenza di telai uniti da giunti.

spiacente ma non concordo: la qualità e le soluzioni adottate su alcuni modelli possono evitare anche questo tipo di fastidi.  :)
Ovvio che non si parla di bici economiche e che magari implicano soluzioni tecniche quale l'assenza della regolazione in altezza del manubrio.. ma fortunatamente esistono.  ;)

purtroppo non ho esperienza su questa bici e non so darti informazioni precise: credo comunque che impieghi componenti standard e quindi dovrebbe essere possibile sostituirli con altri di fascia superiore.
Vediamo se qualcuno degli utenti propone una soluzione oppure prova magari a sentire quelli di Decathlon.

Ciao a tutti.
Provo di rispondere io: la componentistica della BFold7 è assolutamente standard, ma non è che, sotto questo punto di vista, cambi di moltissimo le cose.
Al posteriore hai una ruota libera, non un pacco pignoni con mozzo a cartuccia. E per questo tipo di prodotto non è che il mercato sia poi così vasto.
Di serie è montata una Shimano MF-TZ21, che, a guardarsi in giro è lo standard de facto di mercato (il che equivale a dire quasi tutto quello che puoi trovare in giro ... almeno stando alle ricerche che ho fatto io).
A questo punto avresti due strade: o sostituire la ruota posteriore con una con mozzo e cassetta (ma non so quanto il gioco valga la candela...) oppure seguire la strada che ho seguito io ed andare a pescare qualcosa di esotico tipo questa DNP 7 Rapporti, ad esempio. che ho cercato non per ragioni di rumore, ma perché volevo allungare un po' lo sviluppo metrico della bici.
A proposito invece della caccia all'untore, sgancio un altro dei miei consigli da 10 cent che pescai a suo tempo in forum di MTB, e lì di polvere ed altri ammennicoli che si attaccano alle catene troppo unte c'è larga esperienza  ;D
Ungi bene e con abbondanza la catena (io preferisco prodotti in flacone tipo quelli della Finish Line invece degli spray che hanno la tendenza ad ungere tutto quello che ti circonda  ;) ), poi fai girare per bene la catena (all'avanti se sei su cavalletto, o all'indietro se sei per terra) per una trentina di secondi ad alta velocità per far distribuire bene l'olio dove serve (dice benissimo Sbrindola, dentro la catena e non fuori), poi prendi uno straccetto di cotone vecchio e, impugnando la catena con delicatezza, falla girare ripulendo tutto il lubrificante che è rimasto all'esterno della catena.
CiaoCiao
TT:

.......................
Comunque, tornando a bomba, secondo me il problema della rumorosità posteriore (nell'ultimo post parli di movimento centrale, il che mi fa pensare di aver perso qualche colpo, visto che il movimento centrale è il componente attraverso il quale passa il perno che unisce i pedali ...) non è di componente montato male o di scarsa qualità, è solo una questione di regolazione.
Sfortunatamente la linea catena di una pieghevole (o comunque di un mezzo con ruote piccole) è molto critica (pensa a quanto sono vicine la corona anteriore e il pacco pignoni posteriore...) e, più ti allontani, in alto o in basso, dalla IV marcia, più la catena tira storta e corri facilmente il rischio che tocchi il pignone vicino o che, comunque, faccia rumore perché è costretta a lavorare in maniera non ottimale. Pensa ad una MTB 26' o ad una Trek Bike 28' ... che catene lunghe hanno e spesso, anche la tripla davanti.
Se un dubbio (progettuale) si può muovere a Decathlon è quello di aver prodotto una bici 1-7, con una corsa laterale della catena sul pacco posteriore abbastanza imponente, senza possibilità di avere una seconda corona all'anteriore che avrebbe aiutato nell'efficienza della linea di catena. Ho scritto dubbio e non critica perché sarebbe stato un ripensamento totale del progetto che lo avrebbe portato assai lontano da quello che è adesso, con conseguenze non immaginabili in termini di peso, costi e, quindi, successo finale del prodotto.
Non conosco la Atala, ma non so seriamente quanto servano cerchi a doppia camera su di una pieghevole e un movimento a cartuccia. Delle due avevo valutato come upgrade, un cambio al mozzo con freno a contropedale,  ma era una follia, c'era da rifare mezza bici. Però aveva anche vantaggi: catena coperta à la Tern, eliminazione del freno posteriore, ecc.
Se non mi fossi spiegato, chiedi pure.
Ciao
TT:

Ciao,
per quanto riguarda il tichettio, è assolutamente normale, e fisiologico per via del funzionamento interno del cambio, che si basa su dei cricchetti (tipo ruota libera).
Ne ho discusso anche su stridaforum, e a suo tempo feci un video:
https://www.youtube.com/embed/fkqQbcilCzw
Per i rumori sotto sforzo, cerca di individuare se vengono dallo snodo posteriore, dove c'è il mozzo, o dal reggisella.
Per esperienze personali e lette nei forum, queste sono le due maggiori potenziali fonti di problema. Spesso sono dovute semplicemente a dei piccoli movimenti tra le parti di contatto e si risolvono con della cera (evitare l'olio che cattura la polvere e a lungo andare fa peggio).
Il cuscinetto tocca e non tocca durante il passaggio della cinghia. Francamente non me ne preoccuperei, a meno che non noti evidenti difficoltà di rotolamento della cinghia. Non ricordo se la posizione sia regolabile, controlla il manuale d'istruzioni della bici.
« Ultima modifica: Marzo 06, 2017, 11:11:53 pm by occhio.nero »
Federico
Tikit; DahonMuP24; Nanoo; DashP18; BromptonS6L
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