Katu Orbea minivelo

[occhio.nero]

Apro questa discussione raccogliendo la segnalazione di Nino.

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Perché, nel caso tu intenda proprio una minivelo, io pure sono interessato e sto pensando di venire (metaforicamente) proprio a casa tua: a breve, a meno che non cambi ancora idea, prenderò infatti una bella minivelo spagnola, la Katu di Orbea.
La conosci? Come ti sembra? 

Ho dato una occhiata al sito ufficiale
www.orbea.com/it-it/marchi/katu/


C'è anche una versione pedelec

[nino#]

Sì, mi piacciono molto. Credo che, se non sia necessaria l'intermodalità (e, di conseguenza, la "pieghevolezza"), costituiscano il mezzo ideale per la città: maneggevoli, robuste (telaio garantito a vita), versatili, personalizzabili (ci sono 8 versioni tra muscolari e pedelec e 8 bei colori per il telaio, per tutti i gusti), confortevoli (almeno io lo credo, dati l'assetto e le gomme generose...); da non sottovalutare assolutamente, poi, il particolare portapacchi, che ha tutti i pregi dei portapacchi anteriori (soprattutto il fatto di avere il contenuto sempre sotto gli occhi) e non ne ha i difetti (essendo fissato al telaio e quindi non appesantendo la sterzata, come invece succede per i portapacchi fissati al manubrio e/o alla forcella).
I prezzi, tutto sommato, sono onesti; peraltro i rivenditori solitamente praticano qualche sconto al prezzo di listino: quello della mia zona pratica un bel 10%!
Io sono orientato sulla Katu 40, perché penso costituisca un buon compromesso tra dotazioni e (relativa) leggerezza: ho, infatti, la netta sensazione che, salendo di prezzo, si salga anche di peso.
La 40 non ha la dinamo, ma le luci a batteria (poco male, perché io uso raramente la bici al buio), monta classici freni v-brake di facile manutenzione (invece dei costosi e pesantucci freni a disco idralici delle versioni più costose), un cambio al mozzo Sturmey-Archer a 5v (che per me è più che sufficiente, dato che già con un 3v mi trovavo benissimo per le mie esigenze...).

Ancora devo decidere il colore. Sono indeciso tra questi due (abbastanza diversi, lo so):





 

[nino#]

Ordinata la Silver! Il negoziante, come promesso, mi ha fatto o sconto del 10%. 

Ma..., disponibile dal 3 aprile!!!
Vabbe' mancano solo... 32 giorni! 
E dire che, per ordinarla, ho aspettato di aver venduto l'altra! Insomma, sarò a piedi per un mese (e di sicuro oltre). 

[boccia]

Complimenti, ha tutta l'aria di essere pratica e comoda.

Aspetterò con ansia la tua recensione qui,  nella sezione minivelo...

[occhio.nero]

attendiamo fiduciosi un report con tante belle foto 

[jonny2slow4u]

arrivata poi la bici?

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[nino#]

Ancora no. 
Ho telefonato qualche giorno fa: era in fase di verniciatura. 
In pratica, penso le facciano proprio su ordine...

[jonny2slow4u]

ma hai risparmiato parecchio rispetto al sito diretto? perche sul sito in 15 gg ti arriva

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[nino#]

Beh, penso dipenda dalla lista di attesa e, comunque, ci sono differenze anche in base ai colori. Adesso, vedo un attesa media di 15/20 giorni; quando l'ho ordinata io, era di oltre un mese. Tra l'altro (mi diceva la ragazza di Orbea Italia che mi ha risposto al telefono), in Spagna le imprese usano chiudere una settimana in occasione della Pasqua...
Il negoziante, comunque, non fa altro che ordinarla sul sito; può praticare lo sconto perché loro hanno naturalmente il trattamento da rivenditori. Rispetto all'ordinarla da me ho risparmiato 50 €. 

[jonny2slow4u]

nessuna notizia...sarei curioso di provare una orbea e una cannondale per vedere la differenza tra le due visto che a pari accessori la orbea costa assai meno....

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[nino#]

Hai un sesto senso? 
È arrivata oggi in negozio. Stasera la vado a prendere! Non vedo l'ora: sono veramente stufo di andare al lavoro a piedi!
Stay tuned: a giorni posterò le prime impressioni.

Ti riferisci alla Cannondale Hooligan? Eh sì, bellissima bici; ma ho la sensazione che la Katu, oltre a costare meno, sia molto più pratica nell'uso quotidiano...

[jonny2slow4u]

Hai un sesto senso? 
È arrivata oggi in negozio. Stasera la vado a prendere! Non vedo l'ora: sono veramente stufo di andare al lavoro a piedi!
Stay tuned: a giorni posterò le prime impressioni.

Ti riferisci alla Cannondale Hooligan? Eh sì, bellissima bici; ma ho la sensazione che la Katu, oltre a costare meno, sia molto più pratica nell'uso quotidiano...

fammi sapere che una minivelo manca nel mio garage e sono indeciso tra le due

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[nino#]

Eccoci finalmente! 
Subito un paio di foto (non eccelse: non riesco a fare buone foto con lo smartphone...  ):




È una bici che condensa tutto quello che cerco in una bici urbana: compatta, non pieghevole (ricorderete come mi sia venuta una sorta di psicosi per le pieghevoli dopo che mi si è piegato di colpo il piantone sterzo, con rovinosa caduta, fratture scomposte alle costole, corsa all'ospedale, 40 giorni di stop...), ruote piccole ma belle cicciotte (2,25"), cambio al mozzo, accessori completi, un portapacchi favoloso...
La bici si presenta molto bene: il telaio è molto robusto (garantito a vita); la verniciatura è eccellente; le saldature denotano una grande attenzione, anche dal punto di vista estetico; le finiture generali sono curate; i componenti mi sembrano di qualità più che discreta (considerando che la 40 è quella con l'allestimento più economico, se non contiamo la 50, che ha il cambio a deragliatore tradizionale...).


Qui si ha un'idea delle dimensioni del portapacchi: forse non ci stanno i cartoni della pizza, ma quelli rettangolari della pinsa sì!  A me serve tantissimo: ci metto il pranzo, poi devo spesso portare cartelle di documenti tra ufficio e casa... Il fatto che, essendo fissato al telaio, non influisce sulla sterzata non è di poco conto! Però bisogna farci l'abitudine: fa molto "strano" sterzare e vedere il portapacchi fisso... È anche ben robusto: portata 15 Kg! Infatti credo che sia per questo motivo che il tubo sterzo è così massiccio:

In questa foto si nota un po' anche la cura della verniciatura e delle saldature...


Ecco la ruota posteriore con il massiccio mozzo Sturmey-Archer; le gomme danno una bella sensazione di comfort e sicurezza (anche se non mi sarebbe dispiaciuto vederci montate delle Schwalbe...). I freni sono dei classici v-brake di facile manutenzione. Il robusto cavalletto doppio sembra un po' sovradimensionato, ma non dispiace. La guarnitura è una classica Prowheel single-speed.

Prime impressioni di guida.

Ieri ho fatto una prima uscita di prova, con conseguenti regolazioni (sella, freni, posizione di manopole e comandi...). Oggi, invece prima uscita "operativa" per il tragitto casa-ufficio e viceversa; non solo: ho mangiato qualcosa al volo in ufficio ed ho approfittato della pausa pranzo per fare un bel giro.
La bici è veramente maneggevole e non mi fa pentire minimamente di essere tornato alle ruote da 20"; considerate che, in circa cinque anni, ho avuto due 20", una 24", una 26" e, da ultima, una 28"; niente, con le ruote piccole mi trovo più a mio agio in città! E non concordo sul fatto che ruote grandi = + comfort: soprattutto con la 28" (che aveva pure gomme non proprio smilze), risentivo molto di più delle asperità della strada che non con questa!
Il cambio è particolare; questo è il terzo cambio al mozzo per me (ho avuto un Alfine 8v ed uno Sram 3v) e li ho trovati alquanto diversi l'uno dall'altro (numero di rapporti a parte): l'Alfine era quello più "sportivo", permettendo una cambiata rapida in qualsiasi situazione (anche se ogni tanto "saltava", ma forse doveva essere regolato meglio...); lo Sram era quello dal comando più dolce, ma bisognava stare attenti a non forzare troppo sui pedali durante la cambiata; inoltre produceva uno strano ticchettio alle marce alte (pare sia una caratteristica dei cambi al mozzo Sram...); lo Sturmey-Archer (se non mi sbaglio Sturmey e Archer sono proprio gli inventori del cambio al mozzo...) è invece più "mascolino", nel senso che bisogna applicare un po' di forza sul comando; inoltre, per scalare, dimenticate di farlo mentre si pedala: anzi, mi sa che sia meglio pedalare un attimo all'indietro; comunque, ci si fa subito l'abitudine; i rapporti ho l'impressione che siano corti (molto più corti rispetto alle spaziatissime 3v dello Sram...); comunque, ho affrontato serenamente le mie solite salite (non scendendo sotto la seconda) ed ho spinto abbastanza in pianura (arrivando alla quinta).
La bici è più scorrevole di quanto immaginassi (in considerazione delle gomme così spesse e del fatto che, in genere, i cambi al mozzo hanno bisogno di un certo periodo di "rodaggio" per dare il meglio...); non l'ho spinta ai limiti delle mie possibilità, ma già mi è sembrata accettabilmente veloce in quinta...

Una cosa da tener presente è che non si tratta di una bici leggera (com'era prevedibile): siamo sui 14 Kg circa! E le versioni con freni a disco e dinamo al mozzo supereranno certamente i 16. Ma è difficile trovare bici urbane, col cambio al mozzo e accessori completi a pesi inferiori...!

Insomma, in conclusione, penso di avere trovato una bici definitiva per me: basta cambi ed esperimenti! Con questa (spero) invecchieremo insieme, facendo tanti bei giri (oltre a quelli di "ordinanza") e divertendoci un mondo! 

@jonny2slow4u
Per quanto riguarda la tua indecisione tra questa e la Hooligan, penso dipenda da quello che cerchi veramente: se vuoi una bici dall'indole sportiva, con soluzioni particolari (ad esempio la forcella monobraccio) e relativamente leggera, prendi la Hooligan; se invece ti serve una bici pratica ed accessoriata, da usare tutti i giorni e con tutte le condizioni ambientali, meglio la Katu (secondo me).

[jonny2slow4u]

dici che c.e tanta differenza di peso tra una katu 20 r una hooligan?

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[nino#]

Decisamente sì: non trovo in giro notizie sul peso della Hooligan, ma già ad occhio, considerando che non ha quel voluminoso portapacchi, non ha cavalletto né parafanghi, ha "mezza forcella", ha un tubo sterzo più piccolo, non escludo che ci possano essere quattro o addirittura cinque chili di differenza!
La Katu 20, poi, penso sia la più pesante della serie (pedelec a parte, naturalmente): freni a disco, dinamo al mozzo, cambio a 8v...

La Hooligan è però sensibilmente più "pesante" a livello di €!