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Autore Topic: esperienza fiido d4s  (Letto 3400 volte)

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Offline mtpgpp

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esperienza fiido d4s
« il: Ottobre 12, 2021, 01:09:00 pm »
Ciao a tutti posto praticamente 0 ma sono iscritto da anni quando presi una bfold, volevo raccontarvi la mia esperienza col rapporto bici e lavoro e in particolare con la fiido.

Inizio dalle esperienze passate:
Sempre usato abbastanza la bici in città per i piccoli spostamenti e per piccole spese ma non nelle metropoli (sono bianzolo).
A lavoro anni di pendolarismo e qualche anno fa lavoravo in una zona di milano (tra washington e piazza napoli per chi conosce la città) dove non arrivava la metro (distanza 1-2 km a seconda della linea scelta), per non farmela a piedi provo a prendere una semplice bfold a 3 marce per provare l'intermodalità.
A mio parere l'uso treno + metro + pieghevole a Milano è abbastanza bocciato (soprattutto oggi che è pieno di sharing) perchè la distanza da coprire è quasi sempre troppo piccola per avere un reale guadagno di tempo rispetto al prendere la bici in cantina, piega-spiega sali sul treno in ora di punta, fatti il pezzo in stazione a garibaldi con la bici, sali in metro a spinta, risali i gradini della metro, lega/porta in ufficio, ecc... guadagni forse 5 minuti rispetto alla semplice camminata, dovessi rifarlo oggi prenderei al massimo un monopattino elettrico molto leggero (basta una decina di km d'autonomia per caricarlo ogni 2 giorni) che è trasportabile molto più facilemente soprattutto nell'ora di punta e rompono meno a potarselo in ufficio e sui mezzi.
Infatti dopo poco ho abbandonato la metro facendomi direttamente circa 4/5 km in bici sceso dal treno (risparmio di tempo di un 5/10 min a tratta, un minimo di esercizio fisico e ai tempi risparmio dell'abbonamento ATM, ora però è integrato col treno quindi questo punto non ci sarebbe).
Poco dopo cambio progetto e finisco a lavorare a Novara, combinazione treno + bici bocciata in partenza (sede a 7 min a piedi dalla stazione non valeva la pena di caricarsela nei cambi) la provo qualche volta in combinazione auto + bici ma anche qui distanza troppo breve rispetto al parcheggio e impossibilità di portarmela dentro, me la sono portata dietro poche volte per farmi un giretto rilassante in pausa pranzo.

Passano altri anni e torno a Milano ma la distanza da treno/metro rimane troppo breve per giustificare l'uso della bici e propendo sempre per la decina di minuti a piedi, stavo lì lì per prendere il monopattino (anche muscolare visto la distanza minima, giusto per guadagnare quei 10 min al giorno tra andata e ritorno) quando è arrivato il covid e via di smartworking,  poi quest'estate ho avuto un'offerta per trasferimi a Lugano.

Anche se vivo relativamente vicino al confine devo trasferirmi e vivere qui per contratto e non posso fare il frontaliero, facendomi un primo giro in città faccio alcune valutazioni:

In ticino muoversi con l'auto non è il massimo sia per il traffico in ora di punta (enorme sono piccole cittadine senza grande viabilità con gran traffico di fontalieri) che per il costo enorme dei parcheggi (tutti a pagamento a meno di andare a fare la spesa)
Mi trasferisco per ora solo io l'auto spesso la lascio a mia moglie in italia (diciamo a settimane alterne per potermi fare la spesa più pesante ogni tanto qui)
Sono ancora in smartworking (da fare però da qui) con poche giornate in ufficio, l'abbinamento ai mezzi non mi conviene per ora, posto di lavoro a circa 5/6 km dal centro di lugano quindi fattibile in bici senza problemi.

Quindi parto con l'idea di portarmi la bici ma:

Non sono nella casa definitiva non so ancora bene dove finirò che spazi avrò, distanze, cambierò nei prossimi 3 anni probabilmente 3 case (questa, una in affitto per la famiglia transitoria e quella definitiva a seconda di come si sitemerà mia moglie col lavoro) ecc
Ogni tanto me la posso portare dietro in bici/treno

Quindi penso alla bfold pieghevole ma una quantità enorme di salite impegnative (oltre il 15%) nel muoversi, quindi la muscolare classica per il lavoro o fare qualche spesa minore in bici direi di no...

A questo punto penso all'elettrico.
Visti i costi di un'eletrficazione e le prestazioni (solo 3 marce,peso,impianto frenante dato che il 15% non è solo in salita ma anche in discesa, tempo disponibile ecc) della bfold propendo per prendere un'elettrica nativa e non elettrificare questa.
Non avendo una pianificazione futura certa per tanti versi e non potendo accedere agli incentivi vado di cinese, volendo poterla usare a volte anche in maniera muscolare e per trasportabilità evito le fat (anche se la ruota larga tolto lo pneumatico tassellato era interessante a livello di stabilità in inverno).
Visto il mio fisico (178 cm 90 kg circa), esigenze di trasporto/piega non quotidiano ma saltuario e senzazione di sicurezza maggiore voglio una 20 pollici, una buona autonomia date le salite non voglio rimanere solo con i pedali, identifico per budget, cartatteristiche fisiche, recensioni e diffusione del marchio online (facilità di reperire ricambi in futuro, esperienze di modifiche ecc) la Fiido d4s standard.

Vedo online: movimento di chiusura piuttosto classico e collaudato, peso paragonabile alla bfold a cui sono abituato, autonomia buona, portata fino a 120 kg, per tutti i recensori ottimo rapporto qualità prezzo (550-650 a seconda del periodo, offerte, cambio con la cina ecc).
Procedo via banggood spedizione dall'europa(la faccio arrivare in italia qua in svizzera non consegna neanche amazon per dire...), spedizione nei tempi previsti, pacco in buono stato, sono "fortunato" e mi arrivano i parafanghi (non si capisce il motivo la descrizione è senza ma leggendo online a circa il 50% della gente arriva con, dipenderà dai lotti/fabbrica di produzione), per gusto la prendo nera.

Esperienza d'uso dopo le prime settimane:
ricaricata una volta sola (la prima) ci ho fatto 50 km di uso completamente misto e "ad minchiam" senza il minimo controllo per portarla ad una sola stanghetta residua quindi autonomia per l'uso che devo farne io promossa a pieni voti (anche se so che devo fare qualche ciclo prima di stabilizzare l'indicatore di autonomia ma fossero anche solo questi 50 e dopo un metro al posto del quarto residuo mostrato dal display mi si fermava era ok), unica cosa non ho capito se il conta km conta solo i km in elettrico (a display acceso) o tutti, nel secondo caso togliamo un 2/3 km fatti solo muscolari ma proverò a verificare.
Uso fatto veramente a casaccio, di base cerco di usarla ad assistenza medio bassa in pianura ma le salite sono tante e qui metto l'assistenza massima ed ho provato a testarla a solo motore per capire dove mi portava, in discesa non pedalo nè ovviamente uso l'accelleratore non fidandomi di correre troppo non solo per la bici ma per curve, traffico, pedoni ecc (evito di superare i 30 km/h per intenderci nel caso di discese ripide e molte curve freno a manetta)
In pianura nelle zone pedonali chiudo l'elettrico perchè essendo una bici economica non ha il sensore di coppia ma solo di movimento e se è acceso il motore anche al minimo ti porta subito ai 18 km/h in pianura e preferisco evitare di avere certi strappi con persone vicine, devo dire che si pedala bene, non si sente il peso del motore e batteria è paragonabile alla bfold per peso e manovrabilità ma meglio lato pedalata grazie al maggior numero di rapporti e soprattutto molto più comoda per me grazie ad un tubo sella molto più lungo e al manubrio regolabile in altezza.
Sellino molto comodo, le salite più impegnative (intendo strappi anche intorno al 20%) bisogna ovviamnte pedalare (diciamo che a solo motore col mio peso oltre il 10% circa alza bandiera bianca ma mi va bene non volevo un "motorino" ma fare comunque 2 pedalate) ma ti porta comunque su senza eccessivo sforzo e io sono pesante ed abbastanza fuori forma per vari motivi (periodo covid più sedentario su tutti).

Pareri e impressioni personali sparsi:
Non ho molti termini di paragone ma per la cifra spesa (scarsi 600) e l'uso che ne faccio la riprenderei subito.
Autonomia e potenza promosse a pieni voti (rispetto alla spesa ovviamente)
Arriva "quasi" legale per l'Italia, velocità e potenza motore OK ma c'è l'accelleratore io non l'ho disabilitato non essendo proibito qua e le poche volte che la userò in italia me la rischierò semplicemente coprendolo/bloccandolo fisicamente con qualche nastro tipo impugnatura racchette da tennis o copri manopole ma online si trova instruzioni su come farlo (non ho la minima idea se sia legale al 100% la cosa o se dovrei proprio talgiare i fili ma dubito onestamente di beccare controlli del genere) .
L'accelleratore è utilissimo per le partenza in salita (importante), probabilmente con una bici col sensore di coppia avrei una reazione migliore anche con i soli pedali ma con questa partire in salita senza accelleratore è scomodo e pericoloso (perchè parti comunque molto lento) la legge italiana che lo proibisce è una boiata secondo me, non è che 25 km/h siano più o meno pericolosi a seconda se pedali o "smanetti" e sulle bici economiche gradui meglio l'accellerazione con la manopola che con i pedali dove appunto va a strappi.
fastidioso il fatto che se parti ad accelleratore e lo molli pur continuando a pedalare il motore stacca e riattacca dopo un paio di pedalate come se partissi da fermo.
Volendo si può sbloccare la velocità massima, io non ho provato perchè non mi interessa.
Piega e comodità ok, venendo da una bfold non noto differenze
Arriva da regolare un minimo cambio e freni e personalmente ho un po' bestemmiato ma è la prima volta che ho i freni a disco (che mi hanno dato per ora una buona senzazione di sicurezza)
Devi comprarti luci e campanello aggiuntivo perchè quelli di serie non funzionano a motore acceso e dietro c'è solo il catarinfrangente (cosa che credo avrei fatto cmqe perchè il suono tipo clacson lo trovo ridicolo su una bici nel pedonale e una luce in più da sempre visibilità) ma il fatto è un pelo fastidioso e stupido.
Il trasporto passivo da chiusa non è comodissima (come la bfold appunto che si piega nello stesso modo) ma lo faccio poco, non la piego nenache in ascensore o quando faccio i gradini ma solo in treno ( esolo a metà) per evitare controllori che rompano (ah i pedali non si abbattono la piega bel manubrio è verso l'interno ma in treno non lo chiudo di solito).

Modifica che voglio fare al 100% è metterci un portapacchi, poichè il freno è a disco e non si trova uno originale dovrò modificare uno compatibile sto valutando se prenderne uno a 24 a disco in modo da avere anche una maggiore distanza da terra del "pacco" e maggiore facilità a trovarne che reggono 20/25 kg allungando nel caso le stecchette o se allargare con dei distanziatori uno da 20, credo che propenderò per la prima che trovo migliore anche nel caso dovessi metterci il seggiolino all'evenienza.
Credo che proverò anche a meterci le rotelle per il trasporto passivo nel caso, più pr sfizio/prova che per reale necessità).

A seconda di come si comporterà in inverno valuterò se cambiare freni e pneumatici (uno più largo potrebbe essere interessante per stabilità, minimo di sterato e ammortizzamento).

Per ora l'ho equipaggaita con:

luci (quella posteriore sul casco) https://www.amazon.it/gp/product/B09DSMNR2G/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s00?ie=UTF8&psc=1
catarinfrangenti da raggio https://www.amazon.it/gp/product/B08Z44DWHH/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s01?ie=UTF8&psc=1
lucchetti https://www.amazon.it/gp/product/B00511NBK4/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o02_s00?ie=UTF8&psc=1  e https://www.amazon.it/gp/product/B01LXO09JE/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o03_s00?ie=UTF8&psc=1 (l'abus a 36 euro essendo wharehouse)
borsello anteriore (montato all'interno non davanti per la presenza dei cavi) con porta cellulare https://www.amazon.it/gp/product/B08R3NTYT3/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o05_s00?ie=UTF8&psc=1

Per luci catarinfrangenti avrei bisogno di un parere esterno per vedere quanto mi rendono visibile (la strada la vedo bene ma non ho fatto zone senza illuminazione)
borsello è comodo e il cell ci entra bene non ho ancora beccato pioggia quindi non so come si comporta (e montato al contrario anche se ha la cover antipioggia in dotazione la parte in senzo di marcia rimarebbe scoperta)
I lucchetti non parlo di resistenza ma un pelo bocciati, viste le dimensioni dei "tubi" di pieghevoli elettriche che sono belli importanti e il ruotino che mal si adatta alla rastrelliere forse sarebbe stato meglio qualcosa di diametro maggiore per il lucchetto ad U.
Per quanto riguarda l'attacco al telaio ho messo il lucchetto ad U sulla canna della sella in mezzo alle gambe essendo meno ingombrante in caso di chiusura sella (o meglio lo si toglie e rimane solo l'aggancio) con fascetta aggiuntiva in velcro per evitare distacchi non programmati e l'abus sulla batteria centrale (fascette in dotazione sostituite perchè troppo corte), l'abus messo così orizzontale mi da poca sicurezza nella chiusura e ci no messo una fascetta aggiuntiva in velcro
Mi sento inoltre molto "italiano" quando la lego, qua biciclette da 4000 euro sono legate con cavetti he si spezzano col tagliaunghie, lucchetti tipo i miei non le hanno neanche quelle lasciate nelle rastrelliere esterne dei palazzi la notte....
Ho provato ad arrotolare il cavo di sicurezza attorno alla U ma mi da un po' fastidio pedalando e per ora l'ho messo nel borsello, comodo a livello di pedalata metterlo anche nel sottosella ma più laborioso nell'uso per il diametro è scomodo per il passaggio nel sottosella.
Potrei far fuori la U ( con cui in pratica riesco solo a bloccare la ruota posteriore )lasciando abus + cavo di sicurezza ma la mia preoccupazione italica ha fatto sì che prendessi pure un cavetto da 4 soldi aggiuntivo per il sellino >_<....

Un parere in vece sul rapporto con la città.
Da un lato mi aspettavo di meglio a livello di numero di ciclabili che invece è paragonabile con quello che abbiamo in brianza, il grande vantaggio è che qui la usano in tanti e moltissime zone hanno i limiti a 30 km/h che sono sicuramente più rispettati che da noi, unica cosa poichè l'elettrica è diffusissima tra i lavoratori se nelle ore di uscita dagli uffici ti fai il giretto turistico sulle ciclabili trovi abbastanza ciclisti "incazzosi" che corrono abbastanza e ti mandano a quel paese se non tieni bene la destra (ammetto che facevo proprio il turista però guardandomi a destra e sinistra e andavo molto piano).

Quando mi stabilizzerò qui e avrò spazio  molto probabilmente prenderò una muntainbike elettrica abbastanza seria sia per una sicurezza maggiore in giro sia per sfruttare tutte le ciclabili sterrate/sentieri che ci sono in zona, anche se in famiglia iniziamo ad avere troppe bici i giro (2 city bike a casa, la bfold, una muntainbike molto economica che mi avevano regalato a lavoro e uno scassone che lasciavo legato in stazione un tempo, 3 vecchi scassoni al mare e questa... probabilmente una volta stabilizzato lascerò bfold, scassone e muntainbike dai miei per farmi un giro al parco ogni morte di papa e manderò le citybike al mare, declassando gli scassoni ad eventuali ospiti di famiglia che ci sono sempre...) perchè bici "basiche" come queste anche a venderle ci fai 4 lire ed eletrificarle per tenerle qui non credo abbia senso.




la bici

« Ultima modifica: Ottobre 12, 2021, 01:16:10 pm by mtpgpp »

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Re:esperienza fiido d4s
« Risposta #1 il: Ottobre 24, 2021, 08:07:50 pm »
Federico
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Re:esperienza fiido d4s
« Risposta #2 il: Luglio 11, 2022, 10:59:14 am »
dopo quasi un anno di utilizzo e 700 km alcune considerazioni

come portapacchi ho preso questo https://www.tradeinn.com/bikeinn/it/massi-portabagagli-carrier-cm-04-disc-alu-adjust-disc-brake/136061107/p (un pelo caro spedito qui ma robusto per ora) non ho dovuto adattarlo ma rimane alto il che è "strano esteticamente" ma mi permette di mettere su borse e seggiolino (non assieme ovviamente) senza il minimo problema e non avendo problemi di spazio in in piega per me la soluzione è ok.

La bici di per se va bene, mi porta su bene nonostante il mio peso (sopra 95 kg con tutto) e le salite importanti (da casa al centro 100 mt di dislivello in un km quindi 10% di media per dire ) e necessita un aiuto importante solo nelle salite rilevanti (ho dovuto fare una via più leggera con la bfold muscolare per una volta e in alcuni tratti sono sceso a piedi per capirsi mentre con questa si sale senza particolare sforzo a marce basse)

Autonomia ok per il prezzo confermo una cinquantina di km di uso non attento

problemi:

freni: non sono il massimo ma mai andato lungo e posso essere anche io scarso a regolarli visto che sono i primi a disco che ho.
tenuta di strada: ok su asfalto ma sullo sterrato e brecciolino non è il massimo
Trasporto passivo, maluccio sarà che spesso ho anche le borse e mi ci sono messo poco ad ottimizzarlo visto che la piego poco ma dovendola portare ogni tanto in ascensore è scomoda secondo me per trasporti "lunghi" al 100% la aprirei per spostarla e chiuderei solo alla bisogna
Batteria integrata, ora che ho una cantina il fatto di doverla portare in casa per caricarla o non poterlo fare in ufficio è veramente una scomodità, prossima al 100% con batteria estraibile, poi se uno comunque deve portarla in casa come facevo prima o ha possibilità di ricarica in box il problema non si pone.

Problema vero: i raggi dopo alcuni mesi ne ho rotto 1 posteriore, un casino.
Il raggio è cortissimo causa motore posteriore (13 cm) i ciclisti qui non ne avevano online non si trovano in "pronta consegna" ecc, conclusione me li sono fatti spedire dalla cina via amazon (questi https://www.amazon.it/gp/product/B09TZHSXG5/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o02_s00?ie=UTF8&th=1&psc=1) la misura è ok e non devo nenache cambiare i nippoli ma:
nel mentre aspettavo ho dovuto usarla rompendone altri 2... non so se sono scarso io a regolargli, se gli ho presi di pongo, se tra peso, dossi (qua è pieno di dissuasori essendo le vie secondarie tutte a 20/30 k/h) , sterrato ecc le sto chiedendo semplicemente troppo ma ne ho rotti parecchi nel tempo, ora ho iniziato a segnare quelli che cambio per verificare che rompa sempre gli stessi.
la ruota post cambi faceva pure rumore ho oliato gli incroci e pare migliorata di parecchio la situazione
Visto che i ciclisti qui (oltre ad essere un po' cari rispetto al prezzo della bici) mi sono sembrati parecchio inesperti su bici pieghevoli (ruote piccole insomma ne ho girati 6 nessuno aveva i raggi o la filettatrice per tagliarne di più lunghi...) vorrei prendermi un tensiometro per verificare la tensione dei raggi ma mi è venuto il dubbio che con raggi così corti non faccia "presa" e buttare via i soldi, considerando lo spazio tra l'incrocio dei raggi e il nippolo sono 9 cm....
qualcuno che ha avuto problemi con raggi così piccoli c'è? conoscete qualche sito che spedisce (anche solo in italia ovviamente) affidabile per resistenza, avendo questi da usare anche tempi lunghi è ok.
Con i raggi così corti e mio peso come devono essere tesi a "corda di violino" o un pelo "morbidi"?
Le rotture tutte sulla piega dove si inseriscono sul motore, tutti lato catena.

prendendo un copertone più largo tipo le big apple della Schwalbe  (c'è chi ci ha messo anche le plus ma difficile mettere poi il parafango anteriore https://bernhardherzog.com/en/schwalbe-big-ben-plus-balloon-tires-review/ )  secondo voi miglioro in ammortizzazione e quindi salvo un po' i raggi?


foto di portapacchi e ruota


la cosa "simpatica" è che il bike sharing qui è fatto con bici che sono come dimensioni la mia (non pieghevoli ma delle 20) e qualche fat da 20 si vede quindi mi aspettavo un minimo di assistenza ma la risposta è stata quelle "biciclettine" non le trattiamo non so aiutarti prova X...

lo sharing qui


detto questo appena possibile ci affianco anche una ebike "classica" che sia pensata più per mio peso e sterrato dato che qui ci sono tanti percorsi che mi sono "preclusi", più pensata per le salite  e stabile su fondi più scivolosi. Anche perchè raggiunto dalla famiglia con la "bfold" col cavolo che reggo certe strade una seconda ebike tranquilla mi ci vuole

Offline occhio.nero

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Re:esperienza fiido d4s
« Risposta #3 il: Luglio 15, 2022, 10:48:50 am »
i raggi sono stati sottodimensionati per lo stress a cui sono sottoposti?

meglio puntare su raggi di diametro superiore?
Federico
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Offline mtpgpp

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Re:esperienza fiido d4s
« Risposta #4 il: Luglio 15, 2022, 11:58:24 am »
i raggi sono stati sottodimensionati per lo stress a cui sono sottoposti?

meglio puntare su raggi di diametro superiore?

più che sottodimensionati ho paura della qualità... per questo se qualcuno può segnalare un sito/produttore di qualità...
nel frattempo ho ordinato le big apple e un armottizzatore sottosella https://www.amazon.it/gp/product/B09TP5G4BC/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o01_s00?ie=UTF8&psc=1 (lo so di dubbia efficacia ma magari un minimo lo fa associato alle gomme migliori e maggiorate) dato che non sapevo dove trovare un canotto ammortizzato serio compatibile, nel caso lo utilizzo sulla bfold per semplicemte darmi qualche cm in più di altezza

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