abbigliamento estivo (contro il caldo ed altre nefandezze)

[sim1]

Attendo la recensione...

[marcododo]

Alla fine qualcuno li ha presi codesti Jeans? Come si trova?

[FoldingStyle]

Ci sono anche altre alternative alla serie commuter della Levi's:
ho trovato interessanti queste collezioni http://swrve.co.uk/index.html e http://www.muxu.cc/ .
La qualità dei jeans mi sembra buona e i prezzi non sono malaccio, però ancora non li ho provati personalmente .
Un saluto!

[mancio00]

per continuare la discussione incominciata di là e rispondere a matt, riguardo il mio abbigliamento  http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6768.msg57080#msg57080 ogni giorno vario le cose… ieri vabbeh, facendo freddino avevo la classica maglia tecnica a maniche corte sotto, sopra una maglia normale a maniche lunghe di cotone, poi un mega pileone e sopra una giacca antipioggia della decathlon piuttosto areata (sotto le ascelle ho dei taglioni verticali di 40 cm buoni con la zip), gli altri giorni mi limito a queste cose tranne il pile…
la maglietta tecnica sotto, avendone una sola () la sostituisco subito con una classica tshirt a manica corta di cotone…

il mio tragitto è sempre lo stesso, 8 km (oggi ha segnato 9 km dopo che ho insertito nell'app la dimensione dei pnaumatici misurando da valvola a valvola come descritto, 1540 mm, prima non l'avevo mai settata…), tempo 29 minuti, velocità media 18,3, velocità max 31,3, 175 calorie…
anche su questi dati, forse dovrò andare in un altro topic per parlarne, giusto per capire se spingo troppo poco o cosa, diciamo che anche stamattina ho sudato parecchio -_-

[Sbrindola]

parto dal presupposto che giudicare l'abbigliamento altrui lascia il tempo che trova, vista la soggettività dell'argomento.... ma provo comunque a dirti la mia, specie considerando che ci muoviamo nella stessa città e con le stesse condizioni meteo.

IMHO sei troppo vestito: il mio abbigliamento attuale degli ultimi 2 gg con temperature intorno agli 11-12° C è di una camicia, un maglioncino leggero di quelli in cotone ed il gilet windstopper indossato sopra.
La scorsa settimana quando siamo scesi a 6-8°C avevo in più una maglietta di cotone sotto alla camicia ed un maglioncino in lana invece di quello di cotone.... il resto era uguale.

Mi rendo conto, anche guardando gli altri ciclisti che incrocio, di essere vestito sempre decisamente leggero rispetto alla media... ma io ho trovato il mio "equilibrio": ormai ho già superato 2 inverni in intermodalità ed ho capito che la tattica che funziona (per me) è quella di essere poco vestito. In pratica ho un abbigliamento che non mi permetterebbe di stare a lungo fuori senza patire se non fosse per l'attività fisica dovuta alla bici.
Per evitare di prendere freddo mi tengo uno strato aggiuntivo da aggiungere se devo stare all'aperto prima o dopo la pedalata, altrimenti viaggio decisamente leggero, al costo di patire un pochino appena parto ed anche così comunque arrivo a destinazione con il gilet sbottonato per rinfrescarmi un po'.

Anche l'uso dello zaino non aiuta: innanzitutto sulla schiena hai tutti gli strati pigiati addosso, quindi la traspirazione va a farsi benedire... poi gli spallacci annullano quasi completamente il vantaggio delle ventilazioni del giubbotto.

[elena]

@mancio00
sei un sacco vestito, che temperature avete su?
qui a Roma la mattina stiamo intorno ai 16 e trovo che sia sufficiente una maglietta di cotone, abbinata ad un paracollo e ad un sottocasco che copra le orecchie. Al limite se è anche umido o c'è vento fresco aggiungo guantini di seta e un fazzolettone da mettere sotto la maglietta a mo' di bavaglino, per proteggere il petto dal vento.

[mancio00]

diciamo che in questi giorni siamo intorno ai 10-12 (forse nel mio paese sono un pelino più basse ma da casa alla stazione ci saranno 47 secondi di pedalata).
il fatto è che poi arrivo in stazione assolutamente non sudato (sarebbe un problema se in 47 secondi fossi già marcio ), e lì attendo il treno sulla banchina all'aperto, la sala d'aspetto è praticamente alla stregua di un gulag non tanto per gli occupanti, quanto al loro numero ed io odio i posti affollati…
il tragitto i pedalata lo faccio scendendo ad una fermata prima di treno…

grazie sbrindola per il tuo parere, vedrò di modificare leggermente la copertura, temo che il peggio a questo punto lo faccia lo zaino, non per altro è proprio la schiena ad essere maggiormente irrorata… ora valuto qualcosa con i ganci klikfix o come si chiamano, da bikeid non ho visto cose di mio gusto, cerco ancora…

[occhio.nero]

i contributi successivi sono stati dirottati in

pantaloni antipioggia commuters Levi's
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=4392.0


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da altra discussione:

Nella Rando la media è stata molto più bassa...non ho mai pedalato per così tanto tempo a temperature così basse e le gambe non sono mai andate al regime che volevo.

Soprattutto per chi è sensibile al freddo (io lo sono, e molto, mentre non patisco il caldo) l'abbigliamento è tanto difficile da azzeccare quanto decisivo.
Se hai freddo diventi duro come un baccalà, se hai caldo sudi, il cuore va a palla perché sei troppo vestito e non traspiri correttamente, e come ti fermi ti gela tutto addosso, per non parlare delle discese.
Purtroppo l'abbigliamento tecnico costa delle fucilate, e quando lo compri e spendi magari 150/200 euro per capi invernali, non sai come reagiscono, e come reagisci tu.
Due we fa sono uscito ed ero troppo vestito, ho sudato troppo con effetti negativi, questa volta mi sono vestito meno e ho messo dei sovrascarpe in neoprene o similare: roba(ccia) di decathlon, ma hanno funzionato e contrariamente alla volta prima ho tenuto i piedi caldi.
Non ho ancora preso vestiario invernale ad hoc, parlo di windstopper (mannaggia a me, avevo un giubbotto in windstopper che ho buttato via anni fa pensando di non andare mai più in bici...), non ho voglia di spendere delle centinaia di euro... ho un giubbino pseudo-invernale di decathlon e dell'intimo pseudo-thermo (sempre di decathlon) ma l'idea di uscire qui in Piemonte a gennaio e febbraio un po' mi preoccupa... mah, vedremo.

[buga]

ciao a tutti,
mi serve un consiglio: al momento ho trovato un discreto equilibrio lasciando in ufficio una borsa con un cambio (biancheria, camicia e maglione) e deo.
Quindi faccio casa-ufficio con maglietta traspirante (spesso m/corte), maglia traspirante ed antivento.
Il mio problema sono i pantaloni ! voi avete un cambio anche per quelli ? cosa usate per pedalare
Inoltre ho notato che anche quello delle scarpe è un discreto problema: spesso uso le scarpe sportive, ma se dovessi vestirmi di tutto punto dovrei avere un cambio anche per quelle...
Buga

[mancio00]

io per i pantaloni non ho nessun cambio, utilizzo dei normali jeans o altri di cotone spesso (io di norma utilizzo pantaloni parecchio stretti e di stile sportivo, comunque non roba classica da completo), come scarpe o da ginnastica/running, oppure, quando fa più freddo, degli scarponcini o dei polacchini della timberland…
il cambio ce l'ho solo per la parte superiore, quella che suda di più (certo anche le gambe sudano, ma risentono meno del fattore "chiazzone")

ciau

[buga]

io per i pantaloni non ho nessun cambio, utilizzo dei normali jeans o altri di cotone spesso (io di norma utilizzo pantaloni parecchio stretti e di stile sportivo, comunque non roba classica da completo), come scarpe o da ginnastica/running, oppure, quando fa più freddo, degli scarponcini o dei polacchini della timberland…
il cambio ce l'ho solo per la parte superiore, quella che suda di più (certo anche le gambe sudano, ma risentono meno del fattore "chiazzone")
ciau

ok, grazie per la risposta ! è lo stesso che sto facendo io...mi chiedevo se era una cosa diffusa.
Buga

[occhio.nero]

nel caso di traspirazione abbondante, sarebbe preferibile adottare abbigliamento tecnico, in grado di facilitare l'evaporazione del sudore.
Tessuti come il cotone, da questo punto di vista sono poco performanti, perchè al contrario, trattengono l'umidità.