Genova-Istanbul-Gerusalemme-Petra - Il Capitano e il suo presepe.

[Alexxo]

"Oh giovani italiani,che avete salute,tempo e denaro,viaggiate,viaggiate senza aspettare l'età della prudenza forzata,degli acciacchi e del rimpianto.
Abbandonate il vostro paese durante le umide,le fredde e uggiose giornate di Novembre e Dicembre,rincorrete il sole che vi fugge,riafferratelo,chè a tanto equivale un viaggio alle terre da mezzogiorno"
Capitano Enrico D’Albertis (1846-1932,Genova)

Ciao amici pieghevolisti, oggi sono qui per raccontarvi una...mah,non so neanche io come possa essere definita! :-D
Un'idea azzardata, una pazzia…
E mettetevi comodi:
una storia lunga. ;-)

Questa volta la trama del mio racconto nasce dall’intreccio fra due episodi recenti della mia vita, e iniziamo proprio dal suddetto Capitano Enrico D'Albertis: finirà mai di stupirmi?
Personaggio storico di Genova, vissuto tra ‘800 e ‘900, l’avevo scoperto un paio di anni fa in occasione di una mostra fotografica al Museo delle Culture del Mondo - Castello D’Albertis, ospitato nella sua ex residenza:
ne ero rimasto letteralmente folgorato!
Navigatore, il Capitano, scienziato, scrittore. E Viaggiatore.
Mi era bastato conoscere qualcuna delle sue imprese per sentire subito un legame speciale con lui, un’ammirazione che l’anno scorso mi aveva ispirato un viaggio con la Brompton da Genova a Moncalieri: intitolato “Il Velocipede del Capitano”, era stato la rievocazione di una sua scommessa giovanile a 2 ruote, da me organizzato con il patrocinio del Comune di Genova e della Fiab Genova.
Una bella scusa per evidenziare un episodio poco conosciuto della sua vita, nonchè per un bel giro in bici… ;-)
Proprio questa iniziativa mi era valsa il soprannome di “capitano”,con cui tuttora mi chiamano gli amici genovesi della Fiab! :-)

L’altro episodio recente, successivo di pochi mesi, era stato invece l’avventura che ho vissuto e condiviso con voi nell'autunno del 2013:
la Via Francigena in pieghevole pedalando da Canterbury fino a Roma, con la Tern Eclipse acquistata per l'occasione a Londra. :-)

                    

Tutto questo preambolo non è uno sguardo ostinatamente rivolto al passato, ma un’introduzione necessaria a quello che voglio raccontarvi adesso.
Infatti proprio la Via Francigena è stata la scintilla che mi ha ispirato una nuova fantasia, per la quale poi il Capitano mi ha offerto un suggerimento fondamentale! ;-)
Al termine di quel tragitto,vissuto un po’ come pellegrinaggio spirituale e un po’ come viaggio laico,raggiungere Roma era stata un’emozione fortissima:
“Nella piazza più bella del mondo!”,avevo urlato. :-)

Nella piazza più bella del mondo!!
A ROMAAAAAAAAA!!!!!!!! :-)))))))
(Image removed from quote.)

Vi dirò,gli occhi lucidi mi vengono ancora adesso al solo ripensarci... ;-)
Quando parlo a qualcuno di quell’arrivo spesso mi dicono:
"Beh,dopo un mese di vagabondaggio con 3 magliette e 2 pantaloni sarai stato ben contento di poter finalmente tornare a casa!".

No.

Nonostante i doveri quotidiani mi avrebbero riportato poche ore dopo nella mia Genova, in quel preciso momento avevo sentito che la mia strada continuava, una specie di magnetismo che si era impossessato del mio corpo e mi attirava in avanti.
Come già una moltitudine di altri pellegrini e viaggiatori nel corso dei secoli avvertivo un istinto a proseguire verso un’unica direzione:
la Terra Santa! :-O
È tutto l'inverno che ci penso,ma non l'avevo ancora detto (quasi) a nessuno perchè non era il momento e sarebbero state parole vuote.
Un paio di settimane fa invece ho sentito che il momento giusto era arrivato:

voglio andare fino a Gerusalemme in bicicletta! :-O

Ecco,l'ho detto.

Partire in bici da Genova,oltrepassare Roma e raggiungere Brindisi sulla Via Francigena del Sud.
Traghettare fino a Durazzo.
Percorrere Albania,Macedonia e Grecia lungo l’antica Via Egnatia,fino ad Istanbul.
Attraversare la Turchia fino ad Antiochia,a pochi chilometri dalla Siria.
Sorvolare in aereo un breve tratto,ovvero Siria e Libano inaccessibili per motivi politici.
E riprendere la strada ad Acri,a pochi chilometri dal Libano,per completare il Cammino di Gerusalemme. :-O

Adesso faccio un bel respiro,e dopo posso continuare.

Era proprio questo a cui pensavo già a Dicembre scorso,quando ero andato in Sardegna a comprare la Montague usata e qui sul forum avevo sibillinamente spiegato così quell’acquisto, proiettato verso i miei prossimi viaggi, già immaginati:

…questi viaggi in bici,per ora solo "fantasiosi",sono leggermente più impegnativi rispetto al precedente,se non altro dal punto di vista meccanico...

Mi perdonate per non avervi detto subito tutta la verità? :-P

Benchè si prospetti un’avventura già ricchissima di aspetti di ogni genere, in questi giorni ho sentito il desiderio di colorare il viaggio con qualche altra sfumatura che non fosse né spirituale né sportiva, mettendomi alla ricerca di qualche legame particolare tra la Terra Santa e la mia Genova, ed è così che ho incontrato di nuovo lui, il Capitano D’Albertis.
Sesto senso? Dono divino?
Cul...ehm,fortuna?! :-P

Mettetela come volete, fatto sta che ho contattato la Dr.ssa De Palma, direttrice del museo al Castello D’Albertis, e fortunatamente mi ha fatto sapere che Anna D’Albertis, pronipote in carne ed ossa del Capitano, in questo periodo si sta occupando di catalogare proprio le fotografie inedite da lui scattate durante un suo viaggio in Terra Santa! :-O
Eccolo,l’anello di congiunzione che stavo cercando! :-)
Qualche giorno dopo sono stato invitato al Castello per visionare dal vivo quelle foto:
Betlemme,Nazareth,Damasco,Gerusalemme… Brividi. :-O

Visto che la mia intenzione è di partire a metà del prossimo Settembre e di tornare a casa poco prima di Natale, questo suggerimento arrivato dal Capitano mi ha permesso di completare così la mia idea: per cominciare, mentre io sarò in viaggio, ho lasciato ad Anna il “compito” di continuare a lavorare sulle vecchie foto del Capitano D’Albertis.
Poi al mio rientro selezioneremo quelle che abbiano per tema i luoghi notoriamente legati alla storia di Gesù, come Betlemme, Nazareth o Gerusalemme, e con queste organizzeremo una presentazione che sia una specie di “presepe laico”, per tutto il periodo natalizio, che possa mostrare in quegli scatti storici i luoghi abitualmente rappresentati nei presepi tradizionali.
Un punto di vista insolito.
E lì accanto, a fianco del famoso velocipede del Capitano e reduce da tanta strada, esporrò la Montague:
una pieghevole al museo! :-)
Nel presepe, al posto di bue,asinello e cammelli... :-D

               

Per poter ottenere tutte queste ferie al lavoro ho chiesto un periodo di aspettativa non retribuita,forse una di quelle pazzie che si fanno una sola volta nella vita.
Motivazione nella richiesta:
“Pellegrinaggio religioso”. :-)

L’idea è piaciuta moltissimo alla Dr.ssa De Palma, tanto che anche in questa occasione ha già avanzato richiesta di patrocinio al Comune di Genova! :-)
Patrocinio che invece è già arrivato dal mio amico Romolo Solari, presidente della Fiab Genova-Amici della Bicicletta, anche lui entusiasta di questo progetto. ;-)

Ecco,voglio andare a Gerusalemme in bicicletta.
Liberazione!
La mia.

Il capitano,Alessandro.

[mancio00]

non ho quasi parole, tutta la mia stima per il coraggio, sicuramente sarà l'esperienza fra le più toccanti della tua vita (finora…… chissà poi cosa combinerai dopo )
un po' un peccato per la "cessione" della montague, ma credo che in fondo, possa valerne la pena

[Alexxo]

… un po' un peccato per la "cessione" della montague, ma credo che in fondo, possa valerne la pena

No no, mi sono spiegato male:
la Montague sarà al museo in prestito! :-D
Solo per il periodo natalizio… ;-)

E si, questa volta la combino grossa… :-)

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[mancio00]

beh, allora è ancora meglio
amico mio quanto ti invidio, chissà mai che nel nostro futuro, non ti possa accompagnare in qualche tuo viaggio!!

[Alexxo]

…chissà mai che nel nostro futuro, non ti possa accompagnare in qualche tuo viaggio!!

Ci sarà occasione! ;-)

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[boccia]

Grande Capitan Alexxo, metti un post quando passi per Roma, che ti si viene incontro!

Ti seguirò dal forum per tutto il viaggio con la solita ammirazione.

Forza!

Alessandro

[Lele]

grandioso! in bocca al lupo!!!!!!!

[majori]

bravo alessandro complimenti e che invidia.  porta un saluto alla terrasanta da parte mia ciao.

[Matt-o]

Oh capitano, mio capitano!

[metrosur]

Prima di tutto ti ammiro per il coraggio e la forza fisica e mentale che in pochi potrebbero gestire. Detto questo secondo me dovresti portarti almeno una videocamera, gopro o simile e riprendere i momenti salienti oltre a molte foto. Fare poi un documentario sul tuo viaggio sarebbe una grande cosa e infine potresti anche creare un sito/blog dove scrivere il tuo diario di viaggio...

[Alexxo]

Grazie Metrosur,mio concittadino! :-)
In effetti la questione del documentario e del blog l'ho già valutata, ma purtroppo sono cose che non fanno parte spontaneamente del mio modo di viaggiare…in questo momento sarebbero uno stress ulteriore.

Durante i miei viaggi a volte vedo delle cose talmente belle che "devo" condividere la gioia che mi esplode dentro,e così pubblico qui sul forum oppure su Facebook qualche foto in tempo reale,con un breve commento.
Ma purtroppo la capacità di creare e gestire un blog e dei filmati non ce l'ho…

[occhio.nero]

il lupo perde il pelo ma.... 

tienici informati 

[Alexxo]

il lupo perde il pelo ma.... 

Però dai, sto migliorando:
questa volta non vado a Gerusalemme per comprare un'altra bici! :-D

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[Vittorio]

Mai dire mai....
Vittorio

[Alexxo]

Mai dire mai....

In effetti passerò anche da Gerico e visiterò il Monte delle Tentazioni, chissà che lì da qualche parte non ci sia un negozio di biciclette! :-P
Vade retro, Satana! :-D