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Autore Topic: perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)  (Letto 12466 volte)

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Offline Fabrizio_1

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perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« il: Ottobre 30, 2015, 08:57:01 am »
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segnalo:

trasmissione senza catena (cardano, cinghia, Stringbike stringdrive, fluido, carbondrive...)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1456

cambio interno al mozzo (rumori, manutenzione & co)
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=75

cambio esterno o interno al mozzo?
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=6087

Gli attriti nella bicicletta.
http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=10143

--- ADMIN OFF



Leggo spesso di apprezzamenti per soluzioni con cambio al mozzo e
trasmissioni a cinghia piuttosto che a catena.
Ovviamente il mio punto di vista è quello del "fissato" che corre in bici.
Eppure ora, facendo mediamente 700 Km al mese in bici da corsa,
ed essendo ormai abituato a concentrarmi sullo sforzo della pedalata,
il mio disappunto per il cambio al mozzo della mia Brompton sta vieppiù
crescendo.
Me ne sono anche reso conto anche provando la Birdy col cambio tradizionale a deragliatore:
la pedalata è molto più redditizia, la senti più scorrevole, più libera, meno "intubata"
(non riesco a trovare un termine che renda bene l'idea) ed è una sensazione molto
precisa.
Inoltre della Strida Mas ricordo bene nelle lunghe percorrenze (ho fatto fino a 25 Km su percorso ondulato),
la sensazione di indolenzimento alle gambe data da uno sforzo fatto su qualcosa di "non rigido",
la sensazione di pedalare nel pongo, aggravata dallo schlumpf taiwanese.
Posso capire che il cambio al mozzo sia maintenance free o quasi, e che la cinghia non sporchi,
ma se il Rohloff, così decantato non è usato praticamente da nessuno che corre, né in bdc né in mtb
un motivo c'è, eccome.
Quindi sono ambedue (cinghia e gear hub) soluzioni adatte a percorrenze molto corte, e un uso esclusivamente urbano.
Poi col BWR io (e non solo io) ci ho fatto delle randonée, ma proprio per quello posso
dire che per pedalare in modo redditizio non ci sia nulla di meglio (per ora) del cambio tradizionale.
Trovo peraltro ambedue le soluzioni ideali per le pedelec
« Ultima modifica: Dicembre 11, 2016, 09:00:47 pm by occhio.nero »
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Offline boccia

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perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« Risposta #1 il: Ottobre 30, 2015, 10:04:20 am »
Da accanito "mozzofilo", nonché pedalatore ultratrentennale di mozzo Sturmey Archer 3 velocità, rispondo che sostanzialmente hai ragione, salvo specificare a mio parere alcuni concetti, non per polemizzare, ma soprattutto per chiarire a me per primo alcuni temi.

  • Stiamo parlando di effetti che incidono in misura trascurabile sul rendimento della bici nell'uso quotidiano. E' evidente che un abbassamento di rendimento, seppur minimo, diventa importante invece in ambito agonistico, laddove la prestazione è tutto ciò che conta. Faccio dei numeri a caso per esempio... nessun ciclista professionista sceglierebbe un mozzo che assorbe il 5% della sua potenza al posto di un deragliatore che al massimo dissipa il 2%. E neanche un mozzo da 1,5 kg al posto di un mozzo a cassetta di pochi etti.
  • Non capisco cosa intendi per pedalata intubata. In linea teorica per quanto ne so il mozzo al suo interno ha delle ruote dentate che trasmettono il moto direttamente, senza utilizzo di elementi di frizione, ad esclusione del NuVinci. Il problema è che suddetti ingranaggi (peraltro di diametro molto ridotto, e questo non aiuta... ::) ) di fatto costituiscono un ulteriore elemento di trasmissione a valle del pignone, che aggiunge un fattore di (de)moltiplica ai giri percorsi dalla ruota, e che per forza di cose non può avere rendimento pari al 100%.
  • Credo che la sensazione di pedalare su qualcosa di non rigido, o nel pongo, sia esclusivamente dovuto alla trasmissione a cinghia della Strida, più elastica rispetto alla catena tradizionale, non credo che il mozzo c'entri qualcosa. Anche perché normalmente,  se  da fermo si dà un colpo di pedale, è vero che prima di entrare in trazione il mozzo ha un gioco maggiore (pochi gradi) rispetto alla normale ruota libera, ma è anche vero che entra in trazione con un urto secco, metallico, tutt'altro che gommoso.
  • Mi chiedo se il mozzo della tua Brompton non necessiti di un po' di manutenzione, sulla mia 28" è bastata una accurata pulizia interna e una lubrificazione per sentire la differenza

Raramente pedalo per lunghi tratti, quindi non ho idea di come sia pedalare con mozzo o con deragliatore per più di 50 km. A me sembrano esperienze tutto sommato simili, leggermente migliori o peggiori in funzione delle condizioni di utilizzo.. ;)

PS: Stai pensando di installare un cambio a deragliatore tradizionale sulla Brompton?  :D
« Ultima modifica: Ottobre 30, 2015, 10:08:10 am by boccia »

Offline Fabrizio_1

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« Risposta #2 il: Ottobre 30, 2015, 12:54:47 pm »
Ahia, :-\  vediamo di non fare guerre di religione, perché faccio in fretta a chiuderla qui....   :-X
Quello che intendo è che in realtà c'è una perdita efficienza,
che personalmente avverto in modo molto preciso quando
ho un cambio al mozzo, risulta stancante in modo, a mio parere,
direttamente proporzionale alla spinta, per non parlare della cinghia.
La ricerca di rigidezza nei telai da corsa (per fare un esempio) serve proprio a non disperdere energia,
In pratica: se per fare una salita ad una certa velocità devo sviluppare sui pedali mediamente 230 watt
e per fare la stessa salita ne devo spingere mediamente 240, a fine salita avrò consumato più
energie.
La perdita di efficienza in pedalata con cambio al mozzo o trasmissioni a cinghia
(non oso pensare a trasmissioni come il cardano) è precisamente avvertibile.
Quindi per quanto mi riguarda considero queste due soluzioni, come peraltro già detto,
idonee a percorrenze corte, quindi strettamente urbane o a pedelec, dove lo sforzo è
ampiamente assistito,
Se poi tu ti prendi una bici con cambio a 64 rapporti nel mozzo con doppia trasmissione,
dietro a cinghia e davanti a cardano, per me va bene uguale.  ;)

« Ultima modifica: Ottobre 30, 2015, 01:06:20 pm by Fabrizio_1 »
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Offline Fabrizio_1

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« Risposta #3 il: Ottobre 30, 2015, 12:59:57 pm »
P.S. sto parlando di soluzioni tout court.
E' evidente che non è possibile sostituire il mozzo di Brompton,
a meno di ridurre i rapporti a 2 per un uso tutto sommato limitato.
Quindi me la tengo così, perché nell'uso multimodale che ne faccio è a mio
avviso insostituibile, ma questo non cambia il nocciolo della questione.
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Offline boccia

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« Risposta #4 il: Ottobre 30, 2015, 04:08:59 pm »
Se quello che ho scritto ti è sembrato critico o polemico, me ne scuso, non era la mia intenzione. Anche se in linea di massima per l'uso cittadino preferisco la soluzione del cambio integrato, non ho nulla contro i deragliatori esterni, che utilizzo abitualmente.    :)

Quello che cercavo di capire è, dato per scontato che il cambio integrato nel mozzo dissipa più energia, con tutti gli svantaggi che questo comporta, quanto questo si manifesti in maniera evidente, sensibile, sul tipo di sensazione della pedalata (gommosità, etc.). E quanto invece una sensazione così particolare non possa essere legata ad una problematica specifica del mozzo, come per esempio è successo a me in passato.  :)
Oltretutto hai detto che il disappunto per la soluzione del cambio integrato sta crescendo, e questo mi ha fatto pensare ad un progressivo peggioramento del funzionamento come è stato nel mio caso.

Questa ovviamente è solo la mia opinione, non escludo che possa essere sbagliata e di poterla cambiare... ;)

Offline Fabrizio_1

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« Risposta #5 il: Ottobre 30, 2015, 04:20:19 pm »
Il mio mozzo va benissimo, sono io che mano a mano e probabilmente grazie al misuratore di potenza
che ho sulla bici da corsa, sto probabilmente aumentando la sensibilità.
Comunque non sono il solo ad avere queste sensazioni.
La gommosità della Mas è legata certamente alla cinghia, ma la fatica - prova a fare
anche solo 20 Km in un ora - e dovuta anche allo "Schlumpf.tw", molto meno ottimizzato dello Sturmey Archer
tra l'altro.

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Offline boccia

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« Risposta #6 il: Ottobre 30, 2015, 04:39:33 pm »
Davvero molto interessante.

Offline liberalemucche

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perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« Risposta #7 il: Novembre 13, 2015, 02:47:01 pm »
il bws della brompton viene dichiarato scevro da manutenzioni particolari.
io ho una m6l da un mese e ho problemi col cambio.
una settimana fa il deragliatore non funzionava; ieri il cambio al mozzo non mi faceva andare in "prima", la marcia più agile: la leva al manubrio va sulla prima posizione, ma la marcia non cambia.
avreste suggerimenti?
devo regolare qualcosa?
succede abitualmente?

grazie per l'attenzione

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Offline giorgio

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Re:perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« Risposta #8 il: Novembre 13, 2015, 03:32:37 pm »


prova a regolare la tensione della catenella, 99% è quello...
ti segnalo http://www.bicipieghevoli.net/index.php?topic=1686.0

inoltre incluso nel prezzo di una Brompton acquistata nuova, c'è anche il controllo delle 100 miglia, come lo chiamano loro: dopo un po' ti chiedono di riportare la bici per un controllo e regolazione dei serraggi gratuita
« Ultima modifica: Novembre 17, 2015, 08:01:06 pm by occhio.nero »
Brompton H3L Racing Green - B17 special - plump leather grips - bikefun chain tensioner - 35° BIC 2013 - 69° BIC 2014

Offline Sbrindola

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Re:perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« Risposta #9 il: Novembre 13, 2015, 03:38:19 pm »
innanzitutto controllerei che il cambio nel mozzo sia registrato correttamente: se guardi nella sezione dedicata trovi tutte le indicazioni del caso (ad esempio QUI ), tra cui anche i link dei video fatti direttamente da Brompton per la manutenzione che trovi su youtube

Succede che nei primi tempi ci sia un qualche assestamento o regolazione da fare, motivo per cui c'è un tagliando incluso dopo i primi 160km

Offline liberalemucche

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perdita efficienza (cambi al mozzo e cinghie)
« Risposta #10 il: Novembre 15, 2015, 12:27:04 pm »
grazie a giorgio e sbrindola!
mi avete detto del tagliando: il mio biciclettaio non mi aveva detto niente in proposito :/
e poi ho risolto il problema al cambio. perfetto.
il fatto che sia facilmente manutenibile (e il forum su questo punto è un potente mezzo) è altro valore aggiunto alla bici.

grazie :)

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Tags: corsa