Dahon: in palio 10.000 euro per la mobilità nuova

[occhio.nero]

Dahon: in palio 10.000 euro per la mobilità nuova
(3.9.2013, di Paolo Pinzuti, BikeItalia.it)

“L’Unione Europea si è posta l’obiettivo di rendere le principali città europee carbon free entro il 2030, obiettivo che sarà esteso a tutte le città europee entro il 2050. Noi come azienda vogliamo dare il nostro contributo per incrementare l’uso della bicicletta negli spostamenti urbani e promuovere soluzioni di intermodalità soprattutto per gli spostamenti quotidiani”

Con queste parole Henry Hon, vicepresidente di Dahon, ha svelato la nuova campagna dell’azienda dal titolo “Turn a new leaf” nel corso di Eurobike, la fiera delle biciclette più grande del mondo appena conclusasi a Friedrichshafen.
 
Turn a new leaf è un’iniziativa volta a promuovere nuovi stili di vita e una sostanziale modifica nelle abitudini di trasporto per ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera negli oltre 60 mercati in cui l’azienda è presente. Per partecipare occorre registrarsi sul sito dahon.com e prendersi l’impegno di modificare le proprie abitudini di mobilità indicando la propria area di residenza. Dahon si impegnerà a devolvere parte dei propri profitti a organizzazioni che operano per allontanare le persone dall’uso dell’automobile all’interno delle aree (città, regioni, distretti, etc) dove si saranno registrate le più alte concentrazioni di “impegni” presi.

Oltre a questo, Dahon ha inoltre deciso di mettere in palio un green award del valore di 10mila euro che sarà destinato a persone, organizzazioni, aziende o progetti che sapranno dimostrare di aver profuso un impegno significativo nei confronti della mobilità a basso impatto ambientale.

Il concorso, apertosi alla fine di agosto 2013, si concluderà alla fine di giugno 2014 quando una giuria selezionata dall’azienda americana nominerà il vincitore del premio che sarà assegnato nel corso dell’edizione 2014 di Eurobike.

Per segnalare personalità o associazioni, occorre andare sul sito dell’iniziativa
http://dahon.com/lang-1/mainnav/specials/dahon-green-award.html

[occhio.nero]

qualche idea da abbinare al nostro forum?

Il freno principale è l'essere "geolocalizzato" in italiano.

alcune idee:

Raffaele Sbrindola: "io ci registrerei il forum, di sicuro offre un contributo maggiore di quanto facciano molte amministrazioni"

Matteo Matt-o: "Non è affatto pensata male, se poi (per assurdo) vincessimo potremmo fare una sorta di concorso/gara (una "bicipieghevoli.net folding contest"?) mettendo in palio l'oggetto della vincita. O inventandosi un sorteggio fra gli utenti attivi che rispondono ad una discussione (ad es linkando bicipieghevoli sul loro facebook o similari: così c'è pure un ritorno pubblicitario per il forum)."

[DJ]

Non possiamo registrarci appunto come forum e poi, con l'ausilio di alcune telecamere, effettuare una solita di video che e' il risultato di vari video dei nostri iscritti che mostrano come, a nome e per conto di bicipieghevoli.net, pubblicizzino e ogni giorno illustrino a chi e' della zona cosa vuol dire passare alla bici pieghevole? Tipo, mari o Rossi a milano va in bici pieghevole e da' in giro volantini, spiega come si apre e chiude la bici, si ferma a parlare con persone che chiedono info ecc... A Roma un altro vive cosi' ecc di modo che si capisca come il forum opera an he nei singoli che lo compongono. E le iniziative a cui bicipieghevoli partecipa, quelle che organizza eccetera...ovviamente anche il sito farebbe parte delle cose che facciamo, ma non solo. Diciamo piu' un'illustrazione di cosa ognuno nel quotidiano puo' far cambiare solo mettendosi in sella alla pieghevole.

[DJ]

Anche indicare che siamo riusciti a " convertire " all'uso della bici delle persone ecc...insomma, cosa fa il forum sia su Internet sia fuori dalla rete per contribuire alla modalità' alternativa e sostenibile, documentandolo con un video montanti vari video fatti dagli utenti secondo un forma t comune magari.

[MariaAdriana]

O magari realizzare dei video per regione. I pieghevolisti–forumisti delle varie regioni si incontrano per girare un video.. Magari ogni regione può trattare un aspetto diverso, per esempio bici e riduzione della CO2, bici e aumento aree verdi, bici e riduzione costi della sanità (argomento che ho visto trattato in vari articoli) e alla fine unire i video in un unico corto per dimostrare come il forum sia attivo in modo capillare in tutta Italia.
Certo la cosa non è proprio facile da realizzare :/

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[Hopton]

Io mi arrendo, mi sembra troppo faticoso, oltre che poco chiaro...

[occhio.nero]

l'idea di poter coinvolgere le comunità locali in un progetto comune, non è male.

Ma bisogna "standardizzarla" in modo che sia alla portata di tutti, e al tempo stesso significativa. 

Il forum non sarebbe altro che il collettore dei contributi di ogni singola regione.

[MariaAdriana]

Standardizzarla in che senso?
Un'altra idea che mi è venuta è questa: un esponente del forum per ogni regione realizza un breve video in cui si vede il suo tragitto quotidiano in bici e alla fine del tragitto scopre un 'beneficio' che ha guadagnato con l'andare in bici (esempio banalissimo si pesa e scopre di aver perso un kg, quindi l'idea della bicicletta come esercizio fisico e per il benessere), allora "l'attore" prende il telefono per chiamare.. E li si apre l'altro video con qualcuno da un'altra regione che riceve la chiamata e ascolta il racconto dell'altro, chiude e parte il resoconto della sua giornata in bici che si chiude con la scoperta di un altro beneficio apportato dalla bicicletta e allora chiama uno di un'altra regione.. Insomma non so se mi sono spiegata una comunicazione interregionale in cui si mostrano i benefici della bicicletta, sempre con l'idea di base del forum come collettore dei contributi della singola regione

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[MariaAdriana]

Comunque io per prima lo ritengo non facile da realizzare ci vuole un'organizzazione non indifferente

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[occhio.nero]

per standardizzazione intendo qualcosa che sia condivisibile tra le varie regioni (un po' quello che hai fatto tu spiegando sopra come intenderesti organizzare il video).

Ma elaborati troppo complessi rischiano di essere fuori dalla portata della maggior parte della gente, quindi si perderebbe il carattere "nazionale" se rimane il prodotto di un singolo (o i pochi eletti capaci di armeggiare con gli strumenti necessari come telecamera, software di editing video, ...)

[MariaAdriana]

Il fatto è che bisognerebbe cominciare stabilendo delle linee guida per tutti, girare poi ogni video separatamente e qui il problema non sono tanto gli strumenti adatti (si può fare anche con una fotocamera che faccia video e l'editing se non si punta a chissà quale effetto speciale credo sia abbastanza intuitivo) quanto il tempo e la pazienza. A quel punto bisognerebbe assegnare a qualcuno il compito di montarli tutti e questo significa caricare tutti i video con Dropbox o qualsiasi cloud.
È abbastanza impegnativo.

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[occhio.nero]

credo che a parte qualche volenteroso, sarà difficile estenderlo a livello nazionale. 

[MariaAdriana]

Infatti :/

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[catorcio]

l' idea del racconto video con diversi protagonisti la trovo bella! pero ( per non finire col banale e vissero tutti felici e contenti),suggerirei di trovare un volontario che nellultimo tratto finisca investito da un TIR.

[occhio.nero]

si accettano volontari. 

A parte gli scherzi, stavo ragionando sull'idea di sviluppare una APP su smartphone che permetta di collezionare dati sulle varie comunità locali.

es:
1) sistemi di trasporto presenti (bus, ferrovie, metro, traghetti,...)
2) locali folding bike friendly
3) incontri locali

integrando con il gps e rimandando al forum per approfondimenti (le comunità già ci sono. es: dettagli sull'evento X)

Così l'impegno da parte delle singole  persone sarebbe minimo, e si potrebbero condividere le conoscenze locali.